Nelle prime ore del 15 agosto, volgendo lo sguardo verso Est, sarà possibile ammirare una splendida congiunzione stretta tra due pianeti particolarmente affascinanti. Giove, il gigante del Sistema Solare (mag. -2,2), si incontrerà con Marte (mag. +0,8) in un abbraccio celeste.
La congiunzione sarà davvero stretta: alle nostre latitudini l'apice sarà raggiunto nel tardo pomeriggio del 14 agosto, quando i due pianeti non saranno osservabili. Posticipiamo quindi l'sservazione alle prime ore del giorno di Ferragosto, quando i due soggetti saranno separati da meno di mezzo grado. Nella nostra mappa del cielo sono rappresentate le condizioni alle ore 1:50 della mattina di Ferragosto. A quell'ora, i due corpi celesti si troveranno già a circa venti gradi sopra l'orizzonte, un'altezza sufficiente per osservarli senza interferenze causate da foschia o inquinamento luminoso.
La mappa del cielo mostra la bella e ravvicinata congiunzione tra il gigante gassoso Giove e Marte, nella regione del cielo del Toro. I due pianeti si potranno osservare nelle prime ore del 15 agosto, guardando circa verso Est. Immagine cielodelmese.it
Per chi non trovasse motivo sufficiente per restare sveglio fino a quell'ora, si consideri che Giove sorgerà circa 20 minuti dopo la mezzanotte, ma sarà necessario attendere ancora un po' prima di poterlo scorgere sopra l'orizzonte.
La regione del cielo in cui avverrà questa congiunzione si trova nella costellazione del Toro, quasi al confine con l'Auriga. Vicino ai due pianeti, volgendo lo sguardo leggermente più a est, si può individuare la stella rossa Aldebaran, l'occhio del Toro, circondata dall'ammasso delle Iadi. Più in alto, domina la scena il bell'ammasso delle Pleiadi.
Entrambi i pianeti saranno visibili a occhio nudo: Giove brillerà intensamente, mentre Marte sarà più difficile da individuare, ma comunque riconoscibile. Con l'aiuto di un binocolo, la vista diventa ancora più interessante: anche uno strumento semplice permette di vedere Marte e Giove accompagnato dai suoi principali satelliti medicei. Utilizzando un telescopio, si potrà invece stringere il campo visivo e ottenere una splendida visione dei due pianeti insieme.
Per gli appassionati di fotografia, questa congiunzione rappresenta un'occasione speciale non solo per immortalare i due pianeti in un abbraccio ravvicinato, ma anche per catturare una porzione di cielo di sicura bellezza. Con un obiettivo da 50 mm sarà possibile includere, oltre a Giove e Marte e alcune stelle dell'Auriga, anche Aldebaran (Alpha Tauri), le Iadi e, più in alto, le Pleiadi. Utilizzando un obiettivo da 85 mm, tenendo i due pianeti al centro, si potrà abbracciare anche Aldebaran e Elnath (Beta Tauri), e le propaggini della costellazione dell'Auriga.
In sintesi, si tratta di una congiunzione spettacolare, molto stretta, da osservare e fotografare, e sicuramente da assaporare! Non perderla!
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